…un territorio
da scoprire
…un territorio
da scoprire
il monte
A dispetto del toponimo che aveva anticamente, «tetricae horrentes rupes» o «gurgures alti montes» il Monte Terminillo con le sue incantevoli valli coperte da boschi risulta essere un vero paradiso naturalistico, ambiente perfetto per passare dei piacevoli periodi di vacanza a poco più di un ora dalla Capitale.
Il Monte Terminillo la cima più alta del gruppo dei Monti Reatini, racchiudere nel suo territorio una notevole diversità ambientale, rappresentata da diverse cime che superano i 2000 metri, lunghe creste, pareti rocciose, canali impervi e estese zone boschive alternate a verdi pascoli che si alternano a insediamenti antichi e moderni e che ne fanno così il luogo ideale per la pratica di diverse attività, dalle piacevoli camminate all’alpinismo.
Rifugio Cai
Massimo Rinaldi
Sulla cima del Terminilletto, perfettamente attrezzato e a disposizione delle scuole della provincia per fine settimana con accompagnatori della sezione CAI.
APERTURA
Da giugno a fine settembre, tutti i giorni.
Nei mesi autunnali e primaverili, apertura solo nei weekend compatibilmente con le condizioni meteo. In inverno, contattare il gestore che valuterà di volta in volta la situazione climatica fornendo precise indicazioni.
SERVIZI
Pranzo e pernottamento (gradita prenotazione)
INFO
Gestore Emanuele Ludovisi / Cell 328 0020775 – emaludovisi082@gmail.com
Sentiero CAI 401 (da Campo Forogna 1675 mt a Monte Terminilletto 2108 mt: 1,5h)
Rifugio Cai
Il rifugio dispone di 24 posti letto distribuiti in 8 camere, sala soci, cucina locale, pasti a prezzo convenuto per i soci CAI.
A disposizione delle scuole della provincia per settimane bianche e verdi.
APERTURA
Gestito tutto l’anno.
SERVIZI
Pranzo, Cena e pernottamento (gradita prenotazione)
INFO
Gestore Marco Valeri
Telefono 0746.261184 – 339 5211171 – marcovaleri1820@gmail.com
ACCESSO
Da strada per Vallonina
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Rifugio Legambiente
“La Fossa”
Ambiente unico con 5 posti letto e stufa a legna.
Su richiesta, consegna chiavi per apertura cucina, bagno ed altra stanza con 5 posti letto.
Aperto tutto l’anno.
INFO
Gabriele Zanin cell 328 698 2778
Mail: info@legambienterieti.it
www.legambienterieti.it
ACCESSO
Sentiero CAI 402 da Pian de Valli
il massiccio
La Montagna del Terminillo vera e propria, ricade all’interno del territorio di quattro diversi comuni: Rieti, Leonessa, Micigliano e Cantalice, circondandoli di bellezze naturalistiche che sposano le tradizioni dei luoghi, rendendo questi territori e quelli degli altri comuni interessati dall’insieme del massiccio montano, attraenti e versatili per il turismo in ogni stagione.
Rieti – Pian de Valli
La principale località turistica, Pian de’ Valli, appartiene al Comune di Rieti e si è sviluppata nel tempo con lo scopo di accogliere i turisti trasformandosi da agglomerato urbano a località montana in grado di poter offrire accoglienza, ristorazione, impianti di risalita, scuole e noleggio sci, divertimento e una qualità di soggiorno che permette a tutti di godere pienamente del potenziale di questa meravigliosa montagna.
Tra una passeggiata, una cioccolata calda, una sosta gustosa ed un po’ di shopping, un’attenzione particolare va dedicata alla chiesa di San Francesco all’interno della quale si trova uno dei mosaici più grandi d’Europa, assolutamente da non perdere.
www.comune.rieti.it
Tel. 0746 2871
Leonessa
Gode di una splendida posizione sull’omonimo altopiano.
La sua origine medievale, è ancora oggi orgoglio della popolazione che la fa rivivere ogni anno in occasione del “Palio di Velluto”, una straordinaria rievocazione storica che vede coinvolti più di 600 figuranti in costumi dell’epoca, riportando così la città all’atmosfera del tempo di allora quando l’attività più viva e redditizia veniva dall’arte della tessitura.
Leonessa è inoltre molto conosciuta per la “Sagra della Patata” che si tiene ogni anno ad ottobre per promuovere una particolare varietà di questo tubero, ormai famosa per eccellente qualità, resa e sapore.
www.comunedileonessa.eu
Tel: 0746 92000
Micigliano
Arroccato a quasi mille metri di altezza lungo le pendici del Monte Elefante, sul versante orientale del massiccio dei Monti Reatini, sorge il piccolo borgo di Micigliano che dalla sua posizione invidiabile, domina le sottostanti Gole del Velino.
Le prime tracce storiche di vita comune, si ritrovano nell’Abbazia benedettina del X secolo, SS. Quirico e Giulitta.
Un tempo attraversato solo da una mulattiera, gode oggi di una strada carrabile che lo collega con la Sella di Leonessa.
www.comune.micigliano.it
Tel: 0746 5778933
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Cantalice
E’ nato qui San Felice, primo santo cappuccino a cui è dedicato un Santuario meta costante di fedeli in pellegrinaggio.
Il piccolo borgo arroccato su un colle con vista mozzafiato sulla Riserva dei Laghi sulla riserva dei laghi Lungo e Ripasottile dove si può anche praticare birdwatching, e sulla Valle Santa, prende il suo nome da due parole: una latina ed una greca che vogliono significare “presso il leccio”, albero sempreverde nato e cresciuto spontaneamente tra le fessure di una roccia.
Da Cantalice, si parte facilmente per diversi percorsi naturalistici di grande bellezza.
www.comune.cantalice.ri.it
Tel: 0746 653119
Cittaducale
Il suo territorio dal Monte Terminillo arriva alla Valle del Salto ed ovunque ci sono ricordi del suo nobile passato.
Il ritrovamento di reperti archeologi e storici documenti romani, tracciano la presenza di insediamenti precedenti ed antichi rispetto alla natura di borgo medievale di questo centro così particolare costruito su un colle sopra la Via del Sale.
Tante le chiese da visitare e molti gli angoli e gli scorci che ne caratterizzano la fisionomia medievale conservata con passione e cura dagli abitanti di Cittaducale.
www.comune.cittaducale.ri.it
Tel: 0746 601044
Posta
Situata alla fine delle impervie Gole del Velino, prende il suo nome da “l’Apposta”, luogo in cui nel Medioevo si riscuotevano pedaggi e dazi e si accedeva al mercato, punto di scambio di attività varie e luogo di incontro.
Oggi ne porta la memoria, la “Porta della Gabella”.
Immersa in un’area tipicamente montana, è stata in passato punto di riferimento già dall’epoca romana, per la sua vicinanza alla Via Salaria che ne favoriva gli scambi commerciali.
www.comunediposta.it
Tel: 0746 951313
Poggio Bustone
San Francesco visse qui presso il Sacro Speco, dove fu poi edificato il Santuario che è meta costante ed amata di tanti pellegrini in visita alla Valle Santa.
La sua posizione caratteristica alle pendici del Monte Rosato, lo rendono il posto ideale per attività legate al volo quali il parapendio ed il volo libero.
Oggi è anche meta di appassionati della musica di uno dei più grandi cantautori italiani: Lucio Battisti, che qui nacque nel 1943.
Immerso nel verde ed in una piacevole quiete, Poggio Bustone ha una struttura del paese che nella parte più vecchia, ricorda quella di un centro medievale.
www.comune.poggiobustone.ri.it
Tel: 0746 688913
Cittareale
Cittareale è conosciuto come la terra natia dell’imperatore Vespasiano, infatti alcuni studi archeologici sostengono che, ai piedi di Monte Tito, coincidente con l’attuale frazione di Collicelle, vi sia il suo luogo di nascita e che in Loc. San Lorenzo ci sia la villa dove esso ha trascorso la propria infanzia.
Nel nostro territorio ci sono state alcune campagne di scavi archeologici da cui è stato possibile documentare l’effettiva esistenza e presenza della dinastia Flavia in Falacrina, ossia l’odierno territorio del Comune di Cittareale. In seguito a queste campagne è nato il Museo Civico di Cittareale.
www.comune.cittareale.ri.gov.it
Tel: 0746 947032
Morro Reatino
E’ un borgo che ha mantenuto in parte l’originaria struttura medievale. Molti edifici sono stati ristrutturati nel tempo. Ci sono i resti dell’antico castello di Morro tra cui la porta Castellana, ed è da visitare la Chiesa di San Lorenzo, quella di San Francesco e la chiesa della Madonna della Torricella.
www.comune.morroreatino.it
Tel: 0746 638031
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Castel Sant’Angelo
Nato come luogo fortificato lungo la Via Salaria durante il medioevo si estende su di un territorio prevalentemente montuoso, nella parte del massiccio del Monte Terminillo si getta nel fiume velino. La particolare origine calcarea del suolo la rendono ricca di acqua qui sorge il lago di Paterno, di cui si ha menzione come ancestrale località preromana. Sotto la sua giurisdizione ricadono alcuni chilometri di Piste di sci di Fondo in località Cinque Confini.
www.comunedisantangelo.it
Tel.0746 698043
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Borgo Velino
Piccolo borgo medievale tra Castel Sant’Angelo ed Antrodoco, fu in passato luogo eletto dagli imperatori romani Flavi che qui fecero costruire una villa di cui oggi sono visibili i resti con il Ninfeo.
Tracce religiose vengono dal passaggio di San Francesco che , secondo la tradizione, dimorò nel convento della valle durante i suoi pellegrinaggi in Sabina.
www.comune.borgovelino.ri.it
Tel: 0746 57889
Antrodoco
Dal periodo romano in cui era una stazione di posta sulla Via Salaria ad oggi, Antrodoco ha vissuto tante trasformazioni che l’hanno resa un centro di riferimento per attività e turismo.
Famosa per il suo prodotto tipico “ il marrone antrodocano” che ha ottenuto ilriconoscimento IGP, attira la curiosità di tanti turisti per la “Sagra degli Stracci” nel mese di agosto, e per il Palio Madonna del Popolo la prima settimana di settembre, rievocazione storica in costume con corteo e palio degli arcieri.
www.comunediantrodoco.it
tel 0746 578185
le vette
Il massiccio dei Monti Reatini è composto da diverse vette che superano i 2000 metri di quota ed altre leggermente inferiori. Da tutte, si gode un meraviglioso panorama sulle valli sottostanti e su Rieti, e nelle giornate di cielo limpido si riescono a vedere anche vette dell’Appennino Centrale.
Queste spettacolari montagne offrono al turista infinite possibilità di essere vissute sia d’estate che d’inverno.
Dagli sport invernali praticabili a differenti altezze e con varie tipologie che vanno dalle ciaspolate a bassa quota per permettere a tutti di godere della neve, allo sci amatoriale e professionale con vari punti di difficoltà, fino allo sci-alpinismo ed al cramponnage, si passa nella bella stagione al trekking, alle scalate, alle passeggiate nei boschi a piedi o in mountain bike, ai parchi avventura ed a tutta una serie di attività da vivere con piacere all’aria aperta immersi in una natura strabiliante.
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